21 Agosto 2014
L’altra verità, sconvolgente, sull’ Isis e sui suoi aguzzini
di Marcello Foa – Leggo titoli sconvolti e giustamente indignati per la decapitazione del giornalista Usa ad opera dell’Isis, ovvero dei fondamentalisti islamici che stanno occupano ampie parti del Medio Oriente e dell’Iraq. E’ un gruppo che, come emerge anche nel filmato, oggi proclama il proprio odio per gli Stati Uniti. La storia in teoria è semplice e già vista: terroristi contro la superpotenza americana. In realtà molto più sofisticata e – consentitemelo – sconvologente. Già, perché pochi analisti davvero coraggiosi e indipendenti, nessuno racconta com’è nato l’Isis, chi l’ha voluto, chi l’ha finanziato. La risposta è sorprendente: sono gli stessi americani d’intesa con gli israeliani e i britannici. Già perché l’Isis rappresenta l’evoluzione di quelle bande armate – composte da fanatici e da criminali – che gli Usa assieme ai due alleati hanno appoggiato e armato nel tentativo di rovesciare il regime siriano di Aassad, come ha confermato recentemente, tra gli altri, Snowden, svelando documenti ufficiali dell’agenzia americana National Security agency (leggi qui). E in internet girano foto di John McCain che nel febbraio 2011 incontra i cosiddetti ribelli siriani – tra cui anche gli attuali leader dell’Isis – definendoli dei “moderati”. Sono quei “moderati” che – preso atto dell’impossibilità di rovesciare Assad – si sono staccati dalla Siria e hanno iniziato a invadere l’Irak, mettendo facilmente in difficoltà il governo di Bagdad e alle strette i curdi ovvero altri amici ed alleati degli americani. Sia chiaro: oggi l’Isis appare come un’entità autonoma ed è improbabile che sia ancora sostenuta e foraggiata dagli Usa, ma non sarebbe mai esistita se qualche dottor Stranamore non avesse ceduto alla tentazione di tentare strane e tortuose alchimie in Medio Oriente, tipiche degli 007 ma dall’esito, come sempre in questa zona del mondo. imprevedibile. Oggi l’Irak liberato dagli americani è devastato da ribelli che non avrebbero mai avuto questa forza se non fossero stati inizialmente sostenuti e armati dagli stessi americani. A pagarne il prezzo è il giornalista statunitense drammaticamente e spettacolarmente decapitato (sempre che il video non sia manipolato) e con lui milioni di persone costrette alla fuga, o catturate o torturate o uccise in una zona che doveva conoscere la libertà e la democrazia e che invece sprofonda nella disperazione e nel caos. Verrebbe da dire: complimenti, Apprendisti Stregoni. E qualcuno potrebbe rinfacciare agli Usa, a Israele e alla Gran Bretagna la propria tragica faciloneria. Sempre che il caos nella regione non sia voluto o perlomeno gradito… ma questo è un altro discorso. Da Apprendisti Strateghi o da Maestri di Cinismo. Ne riparleremo. Fonte: http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/08/20/laltra-verita-sconvolgente-sullisis-e-sui-suoi-aguzzini/ Ecco chi sono ISIS_: http://www.globalresearch.ca/isis-leader-abu-bakr-al-baghdadi-trained-by-israeli-mossad-nsa-documents-reveal/5391593 tratto da facebook; Francesco T.