NWO: I PERICOLI PER LA SOCIETA’ ODIERNA

No-NWO

Il NWO (conosciuto dalla massa come Nuovo Ordine Mondiale) è un organo occulto che agisce per sovvertire il normale corso degli eventi. Il suo principale scopo è quello di sottomettere e soggiogare l’umanità intera ad un unico potere. In questo articolo non dirò cose già note nè tantomeno mi metterò a fare nomi e cognomi. Certe cose sono già note. Mi limiterò quindi a dare una mia personale lettura del fenomeno NWO. Stiamo già assistendo, purtroppo da molto (forse troppo) tempo, ad una disumanizzazione dell’essere umano. Tutti si stanno omologando alle mode, alle correnti di pensiero più in voga, alla musica che piace ai più, ai libri che leggono tutti, ai pensieri che tutti hanno su ogni cosa (politica, calcio, ecc.). Non c’è più quell’interesse alla scoperta, alla ricerca, al miglioramento della specie, al conseguimento di risultati di cui andare fieri. Insomma: non esiste più l’essere umano in quanto tale. Come risultato di un attacco frontale al nostro futuro da parte de più importanti scienziati sociali e ingegneri comportamentali mondiali, gli ormeggi della fermezza morale sono crollati. Il popolo si è arreso all’irrazionalità moralmente indifferente. Come dicevo poc’anzi, manca la spinta di andare alla ricerca della novità, manca la (probabilmente) la volontà di andare oltre il limite che la società ci impone. Stiamo diventando un popolo di robot, di automi telecomandati e guidati a piacere del burattinaio. Ad essere sotto attacco in questo momento, non sono solamenete i diritti umani individuali, ma la stessa concezione di “stato-nazione” repubblicano. L’Executive Conference Centre è stata accusata di insegnare la modificazione del comportamento ai dirigenti di alto livello. Questi soggetti sono zombie umani che sono stati posti in posizioni di controllo per condurre l’umanità nella “nuova era oscura” della coscienza trascendentale. L’obiettivo finale è costituito dalla completa estirpazione del senso d’identità interiore dle genere umano, dalla lacerazione dell’anima più profonda dell’umanità e la collocazione, nello spazio vuoto, di un a pseudo-anima artificiale, sintetica. Tuttavia, per cambiare la condotta degli esseri umani è necessario che venga operato, come prima cosa, un cambiamento forzato nell’immagine che l’umanità ha di sé, nella sua fondamentale concezione di ciò che é. Vi siete mai chiesti come mai l’umanità sia sempre in costante ansia? La risposta è semplice: tenere un popolo o una comunità in un costante stato d’ansia rende più facile il controllo sugli individui e impedisce agli stessi di collaborare e cercare una soluzione per uscirne. Ma la gente non crederà mai a queste tesi, nemmeno quando tutte le carte saranno in tavola e i congiurati saranno smascherati ed esposti al pubblico ludibrio. Un esempio di questo processo può essere spiegato nella proposta del 1945 ad opera del dottor John Rawlings Rees. Consisteva nella creazione di “truppe d’assalto psichiatriche” allo scopo di mettere in atto uan sorta di controlo politico che, mediante il “procedimento di modifica comportamentale programmata”, spingessero la popolazione (o la maggior parte di essa) verso la psicosi. L’esperienza storica non è un vivere nel presente, volgendo indietro lo sguardo, ma un andare indietro nel passato per tornare al presente conuan coscienza più ampia e intensa dei limiti di quello che era il nostro precedente punto di vista. Il sopracitato dottor Rees, sempre nel 1945 disse “le guerre non si vincono uccidendo il proprio avversario, ma minando o distruggendo il suo morale e conservando il proprio”. Il dottor Rees reclutò uno psicologo di nome Kurt Lewin. Quest’ultimo fu no degli umini chiave che praticò tecniche di manipolazione e modificazione del comportamento. Molte proposte di Lewin vennero accettate di buon grado nella società dell’epoca. Ma se fossero state esposte in una società sensata e morale allora sarebbero state usate come carta igenica e lo stessop Lewin sarebbe stato richiuso in un istituto per malati psichiatrici. Per i suoi studi ricevette un sacco di soldi, la cittadinaza statunitense e una borsa di studio dei Rockfeller. Il 27 gennaio 1974, il quotidiano inglese Sunday Times, svelò l’utilizzo più attuale di certi metodi del lavaggio del cervello attuati da parte dei Servizi Segreti anglo-americani. Questo programma consta di 4 passaggi: 1. mettere alla prova la sensibilità del sistema nervoso mediante la proiezione di parole o simboli su uno schermo per brevi attimi (serviva per capire se la tortura fisica o la reclusione avrebbero piegato la psiche del candidato); 2. analisi dell’identità di gruppo, insegnando loro a sviluppare un “ego plausibile”; 3. aggressione brutale in gruppo o sessioni di autocritica per simulare un ipotetico interrogatorio del nemico; 4. insegnamento a battere la macchina della verità. Ultimamente qualcuno ha proposto di cambiare la denominazione “mamma e papà” per sostituirla con “genitore 1 e genitore 2”. E’ un attacco all’identità sessuale. Il più sconcertante tentativo di manipolazione mai tentato nella storia. Mediante la creazione del “Sesso X” e lo sdoganamento della pedofilia e con l’aiuto delle lobby politiche ed economiche, ci stiamo avviando verso il percorso che conduce ad un nuovo essere umano “senza identità”. Se davvero arrivassimo ad un annullamento dei sessi allora saremmo davvero in un tunnel in cui la luce è davvero molto ma molto lontana Per evitare che tutto questo abbia un seguito dobbiamo far sì che la gente capisca quanto la nostra esistenza sia controllata in tutto e per tuto. L’unica via di uscita (non mi stancherò mai di dirlo) per un ritorno al benessere e alla libertà sotto tutti gli aspetti, si chiama FASCISMO. Gobbo Lorenzo CAPO PROVINCIA PORDENONE – pordenone@fascismoeliberta.info © Riproduzione riservata